Disturbo da gioco d’azzardo e Lockdown
Mi colpisce, in questi giorni etichettati come i primi della tanto attesa fase 2, ascoltare una parola frequentemente pronunciata dai pazienti in trattamento per Disturbo da Gioco d’Azzardo: “speriamo…”.
Mi colpisce, in questi giorni etichettati come i primi della tanto attesa fase 2, ascoltare una parola frequentemente pronunciata dai pazienti in trattamento per Disturbo da Gioco d’Azzardo: “speriamo…”.
L'articolo affronta l’argomento dellagenitorialità durante il lockdown e in particolare del delicato periodo perinatale tra gravidanza e “quarto trimestre”, la fase immediatamente successiva al parto e alla nascita del bambino.
L’impennata di suicidi, soprattutto dal periodo di quarantena, è stata talmente esponenziale da non potersi esimere dal parlarne. Proviamo a guardare il tema del suicidio da diverse angolazioni, considerando cosa è possibile fare per prevenirlo e il limite oltre cui non si ha potere per farlo.